Il discorso giustificativo della decisione è contraddistinto da intrinseca coerenza anche laddove argomenta, richiamando a sostegno le emergenze processuali acquisite, che questa conclusione non è contraddetta dall'episodio del raddoppio delle somme richieste da R. a B., costituente l'espressione non di una rottura del patto originariamente concluso nel 1974, bensì di un disegno volto, da un lato, advert accrescere, dopo oltre un decennio, il guadagno dell'associazione mafiosa e, dall'altro, a ridimensionare l'atteggiamento di D.
I rilievi difensivi si pongono in contrasto con questi principi, in quanto propongono un procedimento valutativo incentrato esclusivamente sull'analisi dei singoli indizi e non anche sul loro successivo apprezzamento complessivo, volto a cogliere gli aspetti di collegamento tra gli stessi e la loro confluenza in un contesto dimostrativo unitario.
Il ragionamento seguito dalla Corte territoriale appariva insufficiente: infatti, anziché motivare sulle bring about di certe "prese di distanza" da parte di D.
Il reato di associazione mafiosa: analisi criminologica, sociologica e normativa dell’organizzazione
three. L'analisi del primo motivo di ricorso presuppone la ricostruzione della fisionomia del giudizio di rinvio.
Inoltre, a sostegno della incompatibilità logica e giuridica del concorso esterno nel reato associativo la corte adduce owing ulteriori argomentazioni che involgono sia il profilo oggettivo del reato che quello soggettivo.
Orbene: considerando quindi tutti i dati innanzi evidenziati, la diversa condotta tipizzata, la piena autonomia delle due fattispecie, il diverso dolo per esse richiesto ed il diverso rapporto che for each tali differenze i because of reati hanno, sul piano puramente giuridico, con l’istituto del concorso nel reato, appare al Collegio di non soddisfacente congruità ritenere la ipotizzabilità logica e giuridica di un concorso eventuale nel reato di cui all’art. 416 c.p. al pari di quanto ormai ritenuto in riferimento al delitto di cui all’artwork. 416-bis c.p..
Decadono inoltre di diritto le licenze di polizia, di commercio, di commissionario astatore presso i mercati annonari all’ingrosso, le concessioni di acque pubbliche e i diritti advertisement esse inerenti nonchè le iscrizioni agli albi di appaltatori di opere o di forniture pubbliche di cui il condannato fosse titolare (2) .
Particolare rilievo veniva, poi, attribuito al fatto che R., a seguito delle lamentele formulate da D., aveva estromesso i P., ripristinando l'antico rapporto di consegna deciso nel 1974 proprio a seguito dell'incontro a Milano.
capo a): for every il periodo decorso da epoca imprecisata fino al 28 settembre 1982, concorso eventuale (o c.d. esterno) nella associazione for each delinquere ex art. 416 c.p., commi 1, four e five, denominata "cosa nostra", mettendo a disposizione della stessa l'influenza e il potere derivante dalla sua posizione di esponente del mondo finanziario e imprenditoriale, in tal modo partecipando al mantenimento ed al rafforzamento, oltre che alla espansione della associazione medesima: ciò attraverso la partecipazione a incontri con esponenti anche di vertice di cosa nostra, e intrattenendo, tramite essi (ossia tramite Bo.
e dal C. ; il docente si sforza evidentemente di trovare una risposta alle analisi chimiche palesanti l’adulterazione del burro; A. , è provato, telefonò al laboratorio (…) ed alla stessa Entremont; la difesa prefigura un ruolo di mera connivenza dell’imputato rispetto all’attività delittuosa del duo C. -V. , ruolo smentito dalla già menzionata vicenda Flechard e confermata da altro episodio analogo, in cui l’intervento dell’imputato consentì lo sblocco di una fornitura di burro destinato alla France spa fermato alla dogana; le dichiarazioni di V.R. sono riscontrate dal regalo ricevuto dall’A. di un natante del valore di 20 milioni di lire (ufficialmente regalo della France spa, in realtà pagato dal V. ); in ogni caso vi è una chiamata in correità, quella di V.R. , puntualmente riscontrata dalle intercettazioni; non v’è alcuna contraddizione tra il riconoscimento del reato associativo, ancorché nelle forme attenuate del concorso esterno e l’assoluzione dell’imputato da una serie di contestazioni concorrenti, tutte collocate nel contesto della attività di consulenza svolta dall’imputato in ordine alla certificazione di genuinità del burro prodotto dai coimputati.
Le manchevolezze del capo d'imputazione si colgono, inoltre, in relazione al ruolo asseritamente svolto da D., cui si attribuisce la mediazione nell'estorsione ai danni di B. che non è mai stata contestata all'imputato, chiamato a rispondere soltanto del delitto di cui agli artt. 110 e 416 bis c.p. La caratterizzazione dell'intera vicenda in termini di estorsione è desumibile dalle lettura dei ff. 1118-1120 della sentenza di primo grado che ha ricostruito la condotta di D. appear quella di tramite di una catena che ha consolidato e rafforzato "cosa nostra", consentendole di "agganciare" una delle più importanti realtà imprenditoriali italiane e di percepire dal rapporto estorsivo, posto in essere grazie all'opera di intermediazione di D.
(Fattispecie in cui la Corte ha annullato la misura cautelare emessa nei confronti dell'amministratore giudiziario di una società sottoposta a confisca di prevenzione, in quanto il "contributo esterno" non poteva desumersi solo dall'aver consentito al precedente titolare, aderente al sodalizio, di intromettersi nella gestione aziendale, senza verificare l'intenzionalità di tale comportamento e la sua incidenza causale sul contesto associativo). (Annulla con rinvio, Trib. lib. Reggio Calabria, 28/11/2013 )
In tema di reati associativi, al good di controllare il rispetto del principio del "ne get more info bis in idem", anche in rapporto alla commissione dei reati scopo, occorre verificare in concreto i segmenti di condotta presi in esame dalle singole sentenze passate in giudicato, nel senso che tale principio risulta violato solo ove vi sia sovrapposizione tra le medesime condotte oggetto di giudicato. (Fattispecie in cui la Corte ha escluso la violazione del principio del "ne bis in idem" in relazione a sentenza di condanna per reati relativi a contrabbando di TLE, successiva a precedente decisione irrevocabile riguardante il solo delitto di associazione for every delinquere finalizzata alla commissione di tali reati, sebbene nel capo di imputazione concernente la fattispecie associativa fossero indicati come elementi fattuali a carico, anche i singoli reati high-quality). (Dichiara inammissibile, application. Napoli, 19/09/2012 )